3 errori brucia soldi (nella pubblicità online)

Tre errori che ti fanno buttare soldi quando fai pubblicità online

Vedo ancora oggi tanti imprenditori che, per inesperienza o cattive abitudini, fanno pubblicità in modo sbagliato e finiscono per perdere un sacco di soldi. Oggi voglio parlarti di tre errori fondamentali che vedo ogni giorno con i nostri clienti e che rischiano di compromettere i tuoi guadagni.

Nel video di oggi vedremo:

  • Il monitoraggio: non solo tecnico, ma anche imprenditoriale, per assicurarti che le campagne funzionino davvero.
  • L’ottimizzazione del budget: per evitare sprechi e ottenere il massimo dal tuo investimento.
  • Il messaggio pubblicitario: perché se non comunichi bene, nessuna strategia funzionerà.

Mi presento velocemente: sono Andrea Pruiti, titolare di Pruiti Marketing, un’agenzia specializzata nell’aiutare attività locali come centri dimagrimento, studi dentistici e agenzie immobiliari a ottenere più clienti grazie al marketing digitale.

Errore 1: Non monitorare i risultati nel modo giusto

Il primo errore è ovvio ma spesso sottovalutato: se non monitori i risultati, non puoi migliorare le tue campagne.

  • Serve un tracciamento tecnico corretto: capita spesso che i tracciamenti siano impostati male, e se i dati non sono precisi, tutto il resto perde senso.
  • Ma non basta il monitoraggio tecnico! Il vero problema è che il tracciamento online è sempre meno affidabile per via delle normative privacy e delle limitazioni tecniche.
  • Devi integrare il monitoraggio offline: se le campagne portano clienti a chiamarti o a venire in sede, devi chiedere loro da dove ti hanno scoperto.
  • Non basta sapere il costo per lead: bisogna capire quanto il marketing impatta sul fatturato complessivo, perché il vero obiettivo non è raccogliere contatti, ma generare guadagni.

Errore 2: Non gestire bene il budget

Un altro errore comune è pensare che basti testare creatività e copy senza una strategia precisa.

  • Noi non partiamo mai da zero: abbiamo un database aggiornato da 15 anni, che ci permette di basarci su modelli collaudati e adattarli ai singoli casi.
  • Budget minimo per partire:
    • 15-20€ al giorno per aziende locali.
    • 40-50€ al giorno per aziende nazionali.
    • Meno di così non ha senso: i risultati arriverebbero troppo lentamente e il tempo è denaro.
  • Quando e come aumentare il budget:
    • Dopo la fase di test, quando una campagna funziona, aumentare il budget è la strategia più semplice per scalare.
    • Ma attenzione: raddoppiare il budget non significa raddoppiare i risultati. Devi continuare il testing per mantenere le performance.

TERZO ERRORE: NON AVERE UN MESSAGGIO CHIARO

Errore 3: Messaggio inefficace

Puoi avere un ottimo tracciamento e un budget ben gestito, ma se il tuo messaggio non è efficace, tutto il resto è inutile.

  • Non partire mai da zero: ogni campagna deve basarsi su modelli di comunicazione che funzionano.
  • Noi analizziamo costantemente cosa funziona nei nostri test e nel mercato, evitando di inventare ogni volta da capo.
  • Se la struttura del messaggio è sbagliata, il pubblico non converte: devi attirare l’attenzione, mantenere alto l’interesse e portare il cliente all’azione.

Ecco come fare meglio:

  • Focalizzati sul problema del cliente: il cliente non vuole sapere quanto sei bravo, vuole sapere come puoi risolvere il suo problema.
  • Usa un linguaggio semplice e diretto: evita tecnicismi o parole complicate. Se un bambino di 10 anni non capisce il tuo annuncio, è troppo confuso.
  • Mostra prove e testimonianze: le persone si fidano di ciò che vedono. Se hai clienti soddisfatti, fai in modo che siano loro a parlare per te.

Quando il messaggio è chiaro, le vendite salgono e la pubblicità inizia a dare risultati concreti.

Come risolvere questi problemi?

Se vuoi delegare la gestione del marketing a un team esperto, possiamo occuparcene noi. Contattaci per valutare insieme una strategia adatta alla tua attività.

Se invece vuoi approfondire il tema e capire come applicare queste strategie alla tua azienda, ho preparato un training gratuito dove spiego nel dettaglio tutto questo. Trovi il link qui sotto.