Web 2.0: passaggio dal web 1.0 al web 2.0
Capitolo 1: Il web 2.0
1.2 – Dal web 1.0 al web 2.0
Web 1.0 |
Web 2.0 |
|
à | Google Adsense | |
Britannica Online | à | Wikipedia |
Siti personali | à | blogging |
Ricerca nomi dominio | à | Ottimizzazione dei motori di ricerca |
Page views | à | |
pubblicazione | à | partecipazione |
“Non si tratta di una nuova versione di un software, come potrebbe far pensare quel 2.0. Semplicemente si tratta di uno slogan efficace, e appropriato, per indicare il superamento del web così come è stato finora e l’entrata in una nuova fase del Word Wide Web. Volendo semplificare, si identifica nel Web 2.0 il passaggio dai siti ai servizi, nel senso che Internet come lo conosciamo sta per sparire e per lasciare il posto a un nuovo web, i cui casi di successo e i cui parametri saranno diversi da quelli utilizzati finora. Una trasformazione in corso, che durerà ancora anni e i cui risultati finali sono tuttora sconosciuti.”1
Non esiste un momento preciso in cui è stato “inventato il” web 2.0, anzi si tratta di una definizione a posteriori. E’ stato solo il risultato di una continua evoluzione del mondo di internet a cui ad un certo punto è stato dato, per praticità e per esigenze di sintesi, questo nome evocativo.
1 Tim O’Reilly, fondatore della casa editrice americana O’reilly Media, che pubblica libri e siti che discutono di informatica, fonte: http://www.awaredesign.eu/articles/14-Cos-Web-2-0
Paragrafo 1.3 “L’evoluzione di internet“
Paragrafo 1.1 “L’importanza della rete“