Formazione nel turismo… ma perchè?

Ho in questi giorni effettuato una ricerca che coinvolge tutti gli hotel 3 stelle di una nota località turistica della provincia di Savona. Dopo aver individuato le 17 strutture ricettive ho deciso di monitorare la presenza sul web di queste da cui sono emersi dei dati “interessanti”.

Il primo dato che ho rilevato è che su un totale di 17 alberghi (ricordo che sono 3 stelle), ben 5 non hanno un loro sito internet.

In merito ai 12 siti possiamo analizzare che:

  • 1 di questi è fatto in flash, con i problemi che tutti sanno nel posizionamento dei motori di ricerca
  • 11 di questi non hanno il booking on line
  • 8 di questi non hanno un form di invio dati che dia la possibilità di specificare in maniera semplice il periodo di vacanza a cui si è interessati
  • Nessuno di questi siti compare nella prima pagina di Google per la ricerca “hotel 3 stelle (nome paese)”, ad esclusione di quei fortunati alberghi che sono presenti in prima pagina grazie ai link di Google Maps

Ho fatto questa ricerca per far capire l’importanza di eventi di formazione come il Bto, ormai punto di riferimento nel settore del turismo on line, che da due anni “insiste” sull’importanza dell’utilizzo, o meglio del corretto utilizzo delle potenzialità del web nel settore turistico.

Spesso però le parole non bastano da sole a dimostrare l’importanza di internet e quindi vorrei riportare nuovamente i dati sull’ecommerce B2c in Italia nel 2010 che riguardo al primo trimestre 2010 fa segnare un aumento del 23% con un fatturato di 660 milioni di €, costituendo il settore trainante dell’e-commerce (ricordo nuovamente che il turismo costituisce il 52% del valore dell’e-commerce)