Come trasformare i like in clienti: 3 semplici regole (che non puoi ignorare) se vuoi fare di Facebook il miglior alleato per il tuo business.

Come 3 semplici regole possono trasformare in modo definitivo i risultati delle tue campagne Facebook. E come applicarle con successo, per convertire i like in clienti. Ridurre di un terzo i costi di acquisizione. Farti scegliere rispetto alla concorrenza, anche se non hai il prezzo migliore.

“Andrea, le mie campagne ottengono like, ma quando è ora di comprare, quasi nessuno lo fa. Come posso fare per aumentare le vendite? ”

Questa è una delle domande più frequenti, che mi viene rivolta dalle persone che fanno pubblicità su Facebook.

In queste poche righe sono racchiusi 3 enormi errori. Chi si avventura sulla piattaforma Facebook senza le dovute competenze, di solito li commette.

Ma andiamo per ordine.

Ho deciso di scrivere questo articolo, per dare una risposta che sia risolutiva. E ti permetta finalmente di centrare i tuoi obiettivi di business con questo social.

Più avanti ti illustrerò 3 semplici, ma efficaci regole, che puoi usare già da domani per trasformare i like della pagina in clienti paganti, desiderosi di acquistare da te, anche se il tuo non è il prezzo migliore.

Leggendo questo articolo scoprirai cosa scrivere nei tuoi post, per rendere la tua azienda attraente agli occhi dei clienti. Polverizzare la concorrenza. Distinguerti dai competitor.

In più, ti rivelerò il metodo che ti fa risparmiare dal 30% al 50% sui costi di acquisizione clienti (lo stesso che uso io per le mie campagne e per quelle dei mie clienti)

Come vedi, abbiamo molto di cui parlare.

Quindi:

Spegni il cellulare. Serra porte e finestre. Immergiti nella lettura di questo articolo. La sorte della tua pubblicità su Facebook, sta per cambiare per sempre.

REGOLA N° 1

Perché fare una sponsorizzata non ti farà avere i clienti che desideri, ma servirà solo a farti sprecare inutilmente il tuo denaro.

Se anche tu sei di quelli che fanno una sponsorizzata ogni tanto, allora leggi con molta attenzione.

Sono certo che queste tue inserzioni estemporanee, ti abbiano portato qualche vendita. Magari, tutto gasato da questo risultato, hai deciso di riprovare con altre sponsorizzate, e cosa è successo?

Scommetto un caffè, che le cose poi, non ti sono andate molto bene.

Forse hai accumulato solo una manciata di like. Qualche commento. Ma come sappiamo bene entrambi, e il fatto che tu stia leggendo questo articolo, me lo conferma, la tua azienda non vive di like, ma di clienti.

Quindi, vediamo se indovino come sono andate le cose.

Visto che sei una persona che non molla, hai deciso di continuare (magari questa volta funziona, avrai pensato) invece, anche stavolta hai sbattuto la faccia contro un muro.

E dai una, e dai due, e dai tre, fino a renderti conto che l’unica cosa che hai realizzato (a parte quelle poche sporadiche vendite iniziali) è stata sprecare il tuo denaro.

Ci sono andato vicino?

Allora analizziamo insieme che cosa è successo.

Facciamo il punto. Tentare e ritentare, non ti ha portato a nulla.

Qui la tua caparbietà non c’entra. E’ un’ottima dote. Purtroppo però, se non possiedi anche le competenze giuste, per creare una strategia per le tue campagne pubblicitarie, è meglio non usarla.

Sai perché?

Quando fai pubblicità su Facebook la singola sponsorizzata non porta da nessuna parte. Devi ragionare per obiettivi di business, e non per obiettivi social.

Cosa intendo?

Qui sotto, ti ho elencato gli obiettivi di business a cui devi puntare quando strutturi una campagna pubblicitaria.

• Più clienti.
• Più contatti che potrebbero trasformarsi in clienti.
• Fidelizzazione dei clienti. In modo che spendano di più in azienda.
• Più entrate derivanti da ogni acquisto.

Imprimi a fuoco nella tua memoria questa lista. Come vedi, i like non sono contemplati.

Non mi stancherò mai di ripeterlo:

I like non servono. Studiare una strategia di comunicazione adeguata, invece si.

Andiamo avanti.

Quello che voglio farti capire ora, è che tutto questo non può essere fatto con una singola sponsorizzata.

Prima di vendere qualsiasi cosa, devi creare fiducia. Mostrare le tue competenze. Diventare l’idolo dei tuoi clienti. Fare in modo che vogliano comprare solo da te, anche se non hai i prezzi migliori.

In poche parole, devi scaldare i tuoi potenziali clienti.

Per farlo è necessario creare una campagna pubblicitaria su più livelli, e una strategia di comunicazione adeguata. (Ma di questo ti parlo tra un attimo)

Facciamo un passo indietro.

Abbiamo detto che prima di vendere qualsiasi cosa devi creare fiducia.

Per aumentare la fiducia nei clienti, e fare in modo che vogliano acquistare solo da te, hai bisogno di creare una relazione con loro.

Sai qual è il modo migliore per cominciare una relazione?

Immagina di essere per strada e vedere una persona bellissima che attira la tua attenzione.

Magari è proprio la tua anima gemella. Tu lo sai, ma lei ancora no. Che fai? La fermi? Ti dichiari? Le chiedi di sposarti?

Certo. Qualche volta questo approccio funziona. Il più delle volte, però, si rivela inefficace.

Ma torniamo al nostro esempio:

Hai deciso che vuoi conquistare questa persona, che fai?

Magari ti fai lasciare il suo numero. La inviti a cena. Uscite per una gita, fino a che anche lei, frequentandoti, capirà che tu sei davvero l’altra metà del cielo.

So che questo esempio può sembrare assurdo, ma nel business funziona più o meno allo stesso modo.

Tu sai di avere il prodotto giusto per i tuoi clienti, ma loro ancora non lo sanno. Sono diffidenti (soprattutto online) hanno bisogno di capire, di valutare, di conoscerti.

Per questo devi imparare a comunicarlo nel modo corretto, (e come fare lo te lo dico tra un attimo).

Solo quando ti avranno studiato per un pò, si convinceranno che tu sei il fornitore giusto per quel tipo di prodotto o servizio, non prima.

Capisci ora perché non puoi chiedere subito ai tuoi potenziali clienti di acquistare da te?

Faresti lo stesso effetto che fa lo sconosciuto che ti ferma per strada, e si dichiara come tua anima gemella.

Quindi. Adesso che sai come vanno le cose. La prima mossa da fare è creare una campagna su più livelli, finalizzata all’acquisizione contatti dei tuoi potenziali clienti.

Solo così potrai creare una relazione con loro. E trasformarli da semplici like sulla pagina, a clienti paganti.

Ok, forse stai pensando che queste sono tante belle parole. Ma nella pratica, come funziona?

Se sei ansioso di saperlo, allora c’è una sola cosa che devi fare.

Leggi con attenzione la regola n°2. Scopri come un paio di scarpe da Runner possono fare la fortuna dei tuoi contenuti.

Regola N 2.

Cosa pubblicare su Facebook per farti scegliere dai clienti. Fare in modo che vogliano acquistare SOLO da te, anche se il tuo prezzo non è il migliore.

(La tecnica delle scarpe da Runner)

Cosa ci possono insegnare un paio di scarpe da runner, sui contenuti da pubblicare sulla nostra pagina Facebook, e sulle nostre campagne?

Più avanti in questo articolo ho intenzione di svelartelo, ma prima rispondi a questa domanda.

Ti è mai capitato di avere clienti che vengono da te. Guardano il prodotto. Poi acquistano altrove, magari online perché costa meno?

Se si, allora la tecnica delle scarpe da Runner, potrebbe darti una grossa mano e far cessare questa piaga.

Come?

Tra un attimo lo vediamo.

Come sappiamo bene entrambi, un azienda non vive di like, ma di clienti. Quindi la nostra missione deve essere quella di far avvenire questa trasformazione.

Nella prima parte dell’articolo hai capito che:

Se vogliamo che la magia avvenga, è fondamentale raccogliere i contatti dei potenziali clienti.

Questo ci permetterà di costruire una relazione con loro. Mostrare i nostri tratti distintivi rispetto alla concorrenza. Farci scegliere, anche quando i nostri prezzi non sono dei migliori.

Ed è qui che i contenuti, e la tecnica delle scarpe da Runner ci vengono in aiuto.

Dato per scontato che like, cuoricini, faccine, sono sono il nostro obiettivo. Che tipo di contenuto pubblicare sulla nostra pagina? Sui post sponsorizzati? Come fare per trasformare quei benedetti like in guadagno per te?

Ti rispondo con un esempio:

Una persona di mia conoscenza ha la passione della corsa.

Quando acquista le sue scarpe da runner si serve sempre in un piccolo negozio della mia città. Non pensare che le grandi catene di abbigliamento e attrezzatura sportiva qui non esistano.

Sai perché lo fa?

Perché il ragazzo che lo gestisce, oltre ad esserne il proprietario, è anche un maratoneta.

Quando entri nel suo negozio, lui non ti consiglia una scarpa da runner, ma LA SCARPA da Runner adatta a te.

Al tuo tipo di corsa. A quanti chilometri macini al mese. A come appoggi il piede correndo. Insomma, non ti sta solo vendendo la scarpa. Ti fornisce una vera e propria consulenza, cosa che i commessi dei grandi store non fanno.

Chi si serve in questo negozio, non sta comprando solo una scarpa da runner.

Sta comprando la sicurezza di non incorrere in infortuni per via della scarpa sbagliata. In dolori ai piedi che ti fanno saltare allenamenti e gare.

Queste sono le caratteristiche differenzianti di questo negozio. E’ anche quello che comunica costantemente nei suoi contenuti e nel suo marketing.

Per i runner della mia città, questo ragazzo è diventato un’autorità.

Dà consigli. Risolve problemi. E si, vende anche scarpe.

Ora. Non sto dicendo che tu debba trasformarti da imprenditore a consulente.

Ma così facendo educhi il cliente al tuo prodotto.

I clienti che si servono in questo negozio, non lo fanno per il prezzo (qui le scarpe non sono di certo economiche) ma ti posso assicurare il 99% dei runner della mia città è suo cliente.

Questo voleva solo essere un semplice esempio.

Premesso che per poterti dare indicazione precise, dovrei prima studiare il tuo business. In linea di massima, queste sono le linee guida a cui ti puoi ispirare per creare i tuoi contenuti.

Spiega al tuo cliente perché:

• Il tuo prodotto/servizio è diverso dalla concorrenza.
• Sei la scelta migliore per lui.
• Come risolvi un determinato problema. Una determinata esigenza in modo diverso, e migliore, rispetto ai tuoi concorrenti.

Anche la scelta del tipo di contenuto è di estrema importanza.

Una volta che hai identificato la tua idea differenziante e i tuoi valori, non ti resta che la scelta del formato. Anche questo dipende molto dal tuo target. In generale, ti puoi attenere a queste indicazioni.

• Post della pagina.
• Video.
• Articolo del blog.
• Recensioni clienti.
• Email.

Ricorda:

Questi contenuti hanno lo scopo di trasformare ogni lettore in cliente.

Il tuo primo obiettivo non deve essere intrattenere o divertire (te lo ripeto ancora, like, cuoricini, faccine non servono) i tuoi contenuti devono guidare il potenziale cliente, nel suo viaggio da persona sconosciuta a cliente effettivo.

I tuoi potenziali clienti dovranno amarti come se fossi il loro idolo, una rockstar.

Quando avranno l’esigenza di acquistare il prodotto o servizio che vendi, devi essere il primo fornitore a cui pensano. Devi esserci solo tu nella loro mente, e nessun altro.

Nel mio libro“ Facebook più clienti al minor costo”, ho dedicato un capitolo intero all’importanza dei contenuti. Troverai inoltre le linee guida che ti illustrano quali contenuti scegliere, e cosa pubblicare per far funzionare il tuo marketing.

Per approfondire, trovi il link a questa pagina.

Siamo arrivati all’ultima ma importantissima regola di questo lungo articolo.

Se vuoi ridurre i tuoi costi di acquisizione clienti dal 30% al 50% continua la lettura, il bello sta per arrivare.

Quello che stai per scoprire è il metodo che io stesso uso per me, e per i miei clienti. Questo metodo ha dimezzato i costi di acquisizione di un’azienda che seguiamo. Portando un fatturato annuo di 180.000 euro. Parlo ampiamente di questo caso studio nel mio libro.

REGOLA N°3

Ottimizzazione costante. Il tuo asso nella manica per ridurre fino al 50% i costi di acquisizione con Facebook.

Ok, facciamo il punto della situazione.

Fino a qui abbiamo visto l’importanza di:

• Instaurare una relazione con i potenziali clienti.
• Comunicare nel modo corretto nei tuoi post e nel tuo marketing.

Cosa manca?

Mettiamo che tutto proceda nel modo giusto. Abbiamo applicato le prime 2 regole. Fatto campagne sponsorizzate che vanno a gonfie vele.

Poi ad un bel momento STOP.

Tutto si ferma. I risultati delle tue campagne precipitano in caduta libera.

Cosa è successo?

C’è qualcosa che il 99% delle persone (e non mi riferisco solo ai principianti) fa quando lancia una campagna, e che danneggia gravemente i risultati.

Sai qual è?

Abbandonarla a se stessa.

Se anche tu stai commettendo questo errore, segui con attenzione quello che sto per dirti, perché potrebbe farti risparmiare fino ad un terzo sui costi di acquisizione clienti.

Se vuoi che una campagna dia sempre risultati eccellenti, c’è qualcosa che devi fare.

Cosa?

L’ottimizzazione costante.

Di cosa sto parlando?

Di un monitoraggio continuo che può farti risparmiare un bel pò di soldi, mantenendo sempre al top le performance delle tue campagne.

Ma cosa comporta nella pratica?

Vediamolo insieme.

L’ottimizzazione costante consiste nel testare, modificare, cambiare ogni singolo elemento della tua campagna. Questo fino a che non si trova l’assetto migliore. Quello che porta il massimo dei risultati al minor costo.

Detta così, questa operazione sembra semplice. Ti posso assicurare che non lo è affatto.

E’ un lavoro che bisogna fare con cadenza giornaliera, se si volgono mantenere sempre alte le performance. Del resto è l’unica operazione in grado di farti risparmiare sui tuoi costi di acquisizione.

Anche di questa tecnica, che io stesso uso per me e per i miei clienti, parlo ampiamente nel mio libro.

All’interno del libro trovi anche casi studio reali di aziende che abbiamo aiutato. Con il nostro lavoro hanno dimezzato i costi di acquisizione clienti. Portato fatturati interessanti (dell’ordine di centinaia di migliaia di euro) nel giro di un solo anno.

Questo lungo articolo termina qui.

Quelle che ho condiviso con te oggi, sono solo alcune delle tecniche che puoi trovare nel libro” Facebook: più clienti al minor costo”

A questo link trovi la tua copia.

Mi auguro che ti siano utili, e diano una scossa al tuo marketing su Facebook.

Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi. Se le hai applicate. Che risultati hai ottenuto.

Un saluto.

Andrea.