Come gestire le criticità con i clienti e trasformarle in opportunità [cosa fare e cosa NON fare]
Come gestire le criticità con i clienti: cosa fare e cosa NON fare.
Parto con una premessa: se hai un’azienda, un’attività, uno studio professionale, è letteralmente impossibile che non capitino mai delle criticità.
Sfido chiunque, che ha un’azienda da x anni a dire “No, io non ho mai avuto nessuna criticità“.
L’unica attività che non ha mai avuto criticità con i clienti è quella che non ha clienti.
Che cosa vedremo all’interno del video di oggi?
Vedremo
- le due macro tipologie di criticità che si possono verificare;
- che cosa NON fare;
- che cosa fare se vogliamo trasformare questa criticità (che tanto prima o poi accade) in un’opportunità per dimostrare al cliente che siamo davvero la scelta giusta.
Parto dalle due tipologie di criticità che si possono verificare.
Ci sono le criticità che dipendono da te, di cui tu sei responsabile.
Ovvio che non lo fai apposta però può capitare.
Ad esempio, il ristorante in cui il cuoco non lava bene le vongole e rimane la sabbia.
Non lo fai apposta ma quando il cliente mangia gli spaghetti alle vongole con la sabbia è una criticità.
Oppure, nel caso nostro: abbiamo l’agenzia di marketing online, siamo 18 persone, ci sta che tra tutte le campagne che facciamo qualcuna, ad esempio, possa non portare il risultato voluto.
Statistiche alla mano, solo il 19% delle campagne di marketing portano profitto: considerando che lo scorso anno abbiamo mantenuto l’80% dei progetti attivi, anno su anno siamo sopra la media ma, chiaramente, può capitare, inutile negarlo.
Guarda il video qui ⤵️